Reflusso gastro-esofageo: salute orale e abitudini alimentari
La malattia da reflusso gastro-esofageo (MRGE) è un disturbo legato alla risalita degli acidi gastrici nel tubo digerente che a lungo andare può portare alla comparsa di dolore retro-sternale; rigurgito di cibo; dolore e bruciore di stomaco; tosse secca e stizzita e nei casi più importanti ernia iatale.
Inizialmente il reflusso è spesso asintomatico ed è causato da un mal funzionamento dello sfintere che impedisce la risalita del contenuto gastrico e lo stress può accentuarne i sintomi.
La MRGE ha numerose complicanze tra cui erosione dello smalto dentale, alitosi, sindrome della bocca che brucia fino a rendere molto difficoltosa la normale alimentazione.
Per ridurre al minimo le complicanze ed i sintomi è molto importante seguire un’alimentazione adeguata e seguire piccoli accorgimenti.
Attenzione cari amici, le info che seguiranno hanno il solo scopo di informare e rendere consapevoli, ma non si sostituiscono in nessun modo al parere di uno specialista che dovrà e potrà ovviamente personalizzare il regime alimentare sulle esigenze di ognuno.
Bando alle ciance vediamo ora qualche consiglio pratico:
• Eliminare cibi e bevande che aumentano le secrezioni gastriche come caffè (si lo so, una tragedia…), tè, alcolici, bevande gassate e spezie;
• Ridurre al minimo il consumo di cibi proteici scarsamente digeribili (troppo cotti o crudi); pasti molto grassi; alimenti e bevande troppo caldi o troppo freddi, cioccolato, menta, cipolla, aglio, pomodori e agrumi.
È utile poi assumere abitudini ben precise come:
• evitare di indossare abiti troppo stretti,
• mantenere una posizione eretta durante e dopo i pasti evitando di coricarsi per le 3 ore successive (niente pennichella post pranzo!),
• masticare lentamente e con cura,
• evitare sforzi fisici intensi dopo aver mangiato (in palestra dovete andarci prima, anche perché dopo pranzo-cena il sangue non può arrivare ai muscoli perché è impegnato nello stomaco),
• consumare cene leggere per diminuire l’impegno gastrico nelle ore che precedono il sonno.
Per quanto riguarda invece l’integrazione non sono noti trattamenti che possano curare la MRGE, ma i prodotti erboristici per la gastrite possono aiutare a mitigarne i sintomi e quindi ridurre i fastidi. Se soffrite di reflusso evitate di prendere la Vit. C perché può aumentare di molto il dolore ed i bruciori di stomaco.
Per dovere di cronaca vi dico che esistono diversi protocolli di cura attraverso l’uso di probiotici, ma non è possibile purtroppo parlarne qui perché vanno calibrati sulla singola persona anche in funzione della terapia farmacologica assunta. Anche in questo caso vi ricordo che lo smalto dentale non si auto-ripara quando danneggiato ed è quindi nostro compito proteggerlo: trovi un articolo dedicato alla protezione dello smalto dagli attacchi acidi QUI.

