Invisalign e apparecchio fisso: la risposta a tutte le domande
A grande richiesta ecco la trascrizione dell’intervista che ho fatto qualche settimana fa al dottor Tito Mattia Bordino.
Per chi ancora non lo conoscesse vi incollo la prima riga della sua presentazione nel suo blog:
Sono dentista, e da più di 12 anni risolvo i problemi dei denti storti di adulti e ragazzi.
Tito è un ortodontista, ovvero un dentista specializzato negli apparecchi dentali che permettono di raddrizzare i denti e mi ha aiutato a dare tantissime informazioni utili a tutti coloro che sono interessati o incuriositi dall’apparecchio invisibile.
Di seguito trovate la risposta a tutte le domande che mi avete segnalato voi su Instagram.
Perché un paziente adulto dovrebbe mettersi l’apparecchio?
• piccole ricadute dopo ortodonzia a distanza di anni e per migliorare l’estetica
• perdita denti (chiudere spazio senza impianti)
• Riorganizzare la posizione dei denti per migliorare i risultati della terapia protesica
Cos’è Invisalign?
Invisalign è un sistema che si avvale di allineatori trasparenti, da indossare in sequenza, per spostare i denti.
Si parte dall’ impronta dei denti (tradizionale o digitale) sulla quale viene effettuata una simulazione del trattamento.
Una volta perfezionata la simulazione, il movimento dei denti viene suddiviso in piccoli passaggi, simili ai fotogrammi di una pellicola e, per ogni fase, viene creato un modello dei denti con la stampante 3D.Su questi modelli viene termoformata e ritagliata una “plastica” trasparente. Basterà indossare in sequenza le mascherine numerate per vedere i denti spostarsi gradualmente.
In pratica ogni allineatore trasparente “obbliga” i denti in una nuova posizione, leggermente diversa da quella attuale.
Alternative?
Invisalign è nato nel 1997. E’ stato il primo sistema di allineatori trasparenti che ha sfruttato la tecnologia di simulazione e stampa 3D.
Da allora, Align Technologies dichiara di aver seguito più di 6 milioni di trattamenti.
Scaduti i brevetti, sono nate altre realtà commerciali, tanto che ad oggi si contano più di 100 cloni di Invisalign, che resta il più conosciuto.
Dal 1997 ad oggi il sistema si è evoluto ed è in costante aggiornamento. Il trattamento Invisalign del 1997 è molto diverso da quello odierno, sia in termini di materiali ma anche di simulazione del caso e previsione dei movimenti.
La diffusione della tecnologia di scansione e stampa 3D permette, ad oggi, anche al singolo dentista di realizzare gli allineatori in studio.
Si possono comperare le mascherine in farmacia?
Nè Invisalign, nè gli altri sistemi di allineatori si possono trovare “già pronti” in commercio, perché il punto di partenza è l’impronta del paziente.
I cosiddetti “positioner” in gomma o silicone sono un’altra cosa, standard e non personalizzata, che non è paragonabile con il trattamento ortodontico con allineatori trasparenti.
Invisalign va bene in tutti i casi?
Secondo una ricerca scientifica rigorosa, pubblicata sulla prima rivista al mondo per importanza nel settore ortodontico (American Journal of Orthodontics ad Dentofacial Orthopedics), Invisalign non sarebbe la prima scelta per il trattamento di casi estrattivi, morsi aperti o coperti gravi, correzione di denti ruotati.
Inoltre nei casi complessi, il trattamento risulterebbe più lungo rispetto all’apparecchio fisso.
Tuttavia, bisogna considerare che Invisalign è un sistema in continua evoluzione, e che esistono tecniche ausiliarie per riuscire ad estendere le sue funzionalità.
Se al termine del trattamento non ho raggiunto il risultato?
Invisalign, per i trattamenti completi, offre la possibilità di ottenere fino a 3 rifiniture gratuite. Vuol dire che, al termine della prima serie di mascherine, è possibile prendere nuove impronte e ricevere allineatori in grado di completare i movimenti.
Questa procedura si può ripetere 3 volte.
Si può mettere invisalign con apparecchio fisso o con altri apparecchi?
Si può utilizzare l’apparecchio fisso ad una arcata, e trattare l’altra con Invisalign, ma non possono coesistere contemporaneamente sulla stessa arcata nello stesso tempo.
Altre apparecchiature possono essere utilizzate in sequenza nell’ambito di un piano di trattamento più ampio e complesso.
Quanto dura un trattamento con Invisalign?
La durata del trattamento varia da paziente a paziente, e si può pianificare con maggiore precisione solo al termine del Clincheck(r), cioè la pianificazione al computer della terapia.
A cosa serve la contenzione? Quanto dura?
Appena terminato di allineare i denti, occorre mantenerli in posizione con apposite apparecchiature per lasciare il tempo ai tessuti gengivali di adattarsi alla nuova posizione dei denti e all’osso per rinsaldarsi intorno alle radici.
A seconda del caso la contenzione può durare 1 o 2 anni, al termine dei quali il mio consiglio è di non buttare via le apparecchiature di contenzione, ma di tenerle nel cassetto ed utilizzarle per recuperare piccoli movimenti di assestamento che possono verificarsi naturalmente nel corso della vita.
Quali sono le differenze tra Invisalign e l’apparecchio fisso?
Dal punto di vista tecnico:
L’apparecchio fisso è in grado di applicare le forze ortodontiche in modo diretto ed efficiente ai denti. Con l’apparecchio fisso si ha un controllo perfetto sulla posizione tridimensionale del dente e della radice.
Con Invisalign è più difficile ottenere lo stesso controllo del movimento dei denti. Quando un dente non “segue” la mascherina, recuperarne la posizione è più difficile.Dal punto di vista pratico:
In un primo momento, i pazienti Invisalign sono più felici dei paziente con l’apparecchio fisso. Nei casi lunghi assisto ad una inversione di tendenza: chi ha l’apparecchio fisso si è abituato, chi porta Invisalign si stufa di dover pensare tutto il giorno a mettere e togliere gli allineatori per mangiare, bere un caffè, ecc.
I fastidi dovuti al movimento ortodontico sono analoghi, così come i fastidi a guance e gengive. L’apparecchio fisso crea disagi maggiori per la presenza di filo e attacchi, ma anche gli allineatori non sono immuni da disagi dovuti a piccoli decubiti e taglietti che provocano gli allineatori a lingua e guance.Dal punto di vista dell’igiene orale:
Se il paziente si dota degli strumenti giusti, è motivato a mantenere una corretta igiene e rispetta gli appuntamenti con l’Igienista Dentale, non ci sono rischi maggiori di carie/gengiviti nei pazienti portatori di apparecchiatura fissa.
Ho avuto una piccola ricaduta, e ho verificato che i vecchi allineatori Invisalign calzano, posso riutilizzarli?
In generale sì, ma sempre sotto la supervisione del dentista che ha seguito il trattamento. Sconsiglio fortemente il “fai da te” in ambito ortodontico.
Con la contenzione in bocca, posso usare le mascherine?
L’apparecchio di contenzione serve a mantenere fermi i denti, gli allineatori a spostarli. In generale, quindi, non è possibile seguire un trattamento ortodontico mantenendo al contempo gli apparecchi di contenzione.
Come si riconosce invisalign originale?
Ogni mascherina riporta il logo Invisalign stampato a laser, in nero, sulla superficie masticatoria del primo molare. Ogni coppia di allineatori viene fornita in bustine brandizzate che riportano anche il numero di serie del trattamento, il nome del dentista che ha prescritto l’apparecchiatura ed il nome del paziente.
Posso mettere invisalign con il bite?
Non sulla stessa arcata in cui si “aggancia” il bite, la placca di svincolo. Questo perché il bite tiene fermi i denti, quindi gli allineatori non potrebbero funzionare. Eventualmente si potrebbero indossare gli allineatori sull’arcata antagonista. QUI un articolo dedicato al bite.
Aiuto! Sono comparsi dei “buchi” neri tra il punto di contatto dei denti e la gengiva.
Questo non dipende da Invisalign, succede anche con l’apparecchio fisso e dipende da fattori gengivali. A volte è possibile prevederne la comparsa, ed in alcuni casi il parodontologo può porvi rimedio.
La formazione dei “triangoli neri” dipende dalle condizioni della gengiva e dell’osso sottostante nel momento in cui si inizia lo spostamento dei denti e dalla direzione in cui vengono spostati i denti.
Posso utilizzare gli allineatori Invisalign con i gel sbiancanti?
Le mascherine trasparenti che si usano per lo sbiancamento vengono prodotte con piccoli “serbatoi” in grado di contenere il gel sbiancante, mentre gli allineatori Invisalign sono strettamente aderenti ai denti.
Sconsiglio quindi l’uso improprio degli allineatori per questo scopo.
Se volete saperne di più vi consiglio di dare una occhiata alla ricchissima raccolta di informazioni e video che il dottor Tito ha creato per il suo blog ortodonzia-torino.it
Grazie Tito! Alla prossima!
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